GRUPPI del 2013

FOTO 100 GIORNI DA PECORA

100 GIORNI DA PECORA

Facebook: http://www.facebook.com/pages/100-Giorni-Da-Pecora

(GRUNGE/ALTERNATIVE ROCK - VICENZA)
"100 Giorni Da Pecora" vuole suscitare dubbi e incertezze nelle convenzioni delle persone, smuoverle a chiedersi il perche' delle cose.
Eliminare qualunque manipolazione, volta a rassicurare e dare certezze all'uomo.
Contrariarsi all'agire incognito e passivo delle persone.
Cambiare umilmente le cose, non per la societa', ma per l'individuo come risorsa unica e originale di pensiero.
Ripudiare qualunque espressione di guerra volta alla supremazia di un essere umano sull'altro.

FOTO ARIANNA ANTINORI

ARIANNA ANTINORI

Facebook: https://www.facebook.com/arianna.antinori.1

(TRIBUTO AL ROCK ANNI 70!)
Grande appassionata della musica e dell'arte in genere, Arianna ama in maniera viscerale il blues, il jazz, il reggae, il rock. Nata a Roma trent'anni fa, cresce fin da piccola in un ambiente famigliare incline alla musica, imparando a suonare il pianoforte prima e la chitarra poi, seguendo così le orme del padre Walter Antinori (compositore e musicista) dal quale assorbe i primi rudimenti e l'incoraggiamento giusto per far emergere la sua vena musicale.
Vive ormai da molti anni a Vicenza, da quando nel 1996 lascia Velletri per approdare in terra veneta e proprio in coincidenza di quel periodo, uno dei momenti piu' complicati della sua vita, scopre e s'innamora della voce di Janis Joplin e del suo mondo. Dopo qualche esperienza in piccoli gruppi locali, si arriva così alla fine degli anni Novanta e da quel momento inizia per Ariana un lungo percorso che la vedra' collaborare con molti artisti della scena rock-blues italiana e internazionale.
Vocalmente dotatissima, capace di passare dal graffiato rock a sonorita' blues piu' morbide e intense, nel 2010 arriva la vera svolta della sua carriera. Partecipa infatti ad un contest internazionale indetto via web dalla famiglia di Janis Joplin (il fratello Michael e la sorella Laura) in occasione del trentennale della sua scomparsa. Non ci sono vincoli particolari per partecipare, basta inviare una propria versione del famoso brano Mercedes Benz. Per lei, che ha sempre sognato di andare in America e visitare quei luoghi che hanno visto nascere e fiorire Janis, partecipare e' un po' come assaporarne una parte. e' un'opportunita' quindi da non perdere. E infatti Arianna non la perdera'. Contro ogni logica incide una versione (ultracasalinga….) " a cappella" e nel video che invia alla famiglia Joplin c'e' lei, con un microfono al centro di una stanza, mentre si accompagna da sola con il suono del piede sul pavimento (VIDEO).
Il risultato e' dirompente: la sua versione vince il concorso superando centinaia e centinaia di proposte arrivate da ogni continente, iperprodotte e perfette nei suoni, nelle immagini. Ma e' la sua voce a fare la differenza, un'intensita' emotiva che riesce a trasmettere in neanche due minuti di video. Arrivano apprezzamenti da ogni parte, così come gli inviti a spingere ancora di piu' sull'acceleratore della sua attivita' live, perche' e' proprio sul palco che Arianna riesce a condensare ancora meglio la sua energia e a trasferirla al pubblico. Cresce velocemente il numero di date, le citta' coinvolte aumentano, così come gli artisti che condividono con lei qualche brano o a volte spettacoli interi. Nascono nuove collaborazioni che saranno poi la base dei nuovi progetti su si muove oggi Arianna.
FOTO ARIANNA ANTINORI 2 Ma soprattutto arrivano riscontri piu' che positivi anche dai Big Brother and the Holding Company, la band storica di Janis di fine anni Sessanta, che in tutti questi anni ha continuato a girare il mondo e a incidere dischi. Entrano in contatto e per le date del tour europeo le chiedono di cantare con loro i brani di Janis. Un onere e un onore che Arianna fa suo, anzi, insieme alla sua grande amica Antea Salmaso li aiuta ad organizzare il tour italiano, che sfocia a ottobre 2010 nel grande concerto del Teatro San Marco di Vicenza con un sold out da oltre 2.000 persone. Una collaborazione artistica e ‘logistica' che continua ancora adesso. Gli ultimi due anni sono storia recente, fatta di chilometri in giro per l'Italia a suonare, cantare, rock, blues e tutto il mondo psichedelico legato agli anni Settanta, una stagione che Arianna non ha potuto vivere in prima persona ma che grazie alla sua voce fa' rivivere in ogni concerto.
Nel 2012 e' uscito il suo primo lavoro, autoprodotto, che porta un titolo semplice ma rappresentativo: "ariannAntinori". Un nome e cognome che diventano una cosa sola, perche' una cosa sola e' la vita di Arianna e la musica che troviamo in quelle tracce, tutte intrise di quelle magiche atmosfere anni Settanta ma che grazie al suo talento e ai musicisti coinvolti vivono di luce propria, diventano moderne e credibili. La squadra che ha lavorato al suo primo disco pesca a piene mani da quel mondo, così come perfetta si rivela la scelta dei suoni, degli arrangiamenti e anche la grafica del libretto, davvero riuscita e creativa ad opera di Manuele De Pretto. Un grande lavoro in studio di registrazione quindi, che ha visti coinvolti soprattutto Jean Charles Carbone (Abnegat Records) e Marco Fasolo (talentuoso polistrumentista gia' leader dei Jennifer Gentle con all'attivo varie collaborazioni tra cui quella con i Verdena), a cui si affiancano Ernesttico (percussionista cubano), piu' altri ospiti chiamati a dare il proprio contributo su alcuni brani come nel caso di Davide Pezzin, Luca Moresco e Marco Pandolfi. Un grande lavoro di squadra dicevamo, che riesce nel difficile compito di unire tradizione e modernita', dando al prodotto una freschezza unica che trova la sua punta di diamante nella splendida voce di Arianna. Perennemente in tour, attualmente i suoi progetti prevedono diverse tipologie di live:

  • "Big Brother and The Holding Company"
  • "The Turtle Blues", formazione elettrica dal forte impatto sonoro, con:
    • Alessandro Lupatin/Danilo Guarti (batteria)
    • Andrea Bevilacqua/Alessandro Rigobello (basso )
    • Davide Repele/Davide Marangoni (chitarre)
    • Joe De Roit (chitarre)
  • "Arianna Antinori & The Davids", concerto semi-acustico, con:
    • Davide Pezzin (basso)
    • eDavide Repele (chitarre)
  • "Arianna Antinori New Album", con:
    • Jean Charles Carbone (piano/Rhodes)
    • Marco Fasolo(batteria)
    • Davide Pezzin (basso)
    • Ernesttico (percussioni)
    • Marco Pandolfi (armonica)
    • Giovanni De Roit (chitarra)
    • Davide Repele (chitarra)
    • Luca Moresco (trombone/bassotuba)
In ognuna delle soluzioni proposte, il concerto di Arianna si muove su binari che fanno dell'energia e del coinvolgimento del pubblico gli assi portanti di una serata capace di trascinare le nuove generazioni così come quelle… piu' vintage!

FOTO CONTROVERSIA

CONTROVERSIA

Facebook: https://www.facebook.com/controversia.alternativerock

(ALTERNATIVE ROCK)
Dopo mesi rinchiusi in stanza in fase di songwriting, i Controversia proporranno i nuovi brani che andranno a comporre il loro prossimo cd; nati nella provincia di Vicenza nell'ottobre del 2007, Alberto e Marco dopo numerosi progetti e cambi di formazione trovano in Andrea la persona adatta per fondare la band. Iniziano a suonare live proponendo cover di Marlene Kuntz, Verdena e Afterhours, inserendo qualche pezzo inedito all'interno della scaletta. Nel 2011 entrano in studio per registrare il loro primo album auto-prodotto che prende il nome della band, "Controversia", e che contiene 10 tracce di rock alternativo cantato in italiano caratterizzato dalla ricerca costante della melodia sia nelle parti vocali sia negli arrangiamenti musicali, con un risultato sorprendentemente orecchiabile pur non rinunciando all'aggressività rock. Un’intensa attività live li porta a suonare in svariate realtà in tutto il Veneto per promuovere i loro pezzi inediti e a vincere qualche concorso con riconoscimenti positivi da un po’ tutti quelli che li hanno visti live. Il 25 maggio 2013 vincono il “Premio Rivelazione” del Vicenza Rock Contest su 64 band in gara. I Controversia sono:

  • Alberto Battocchia: voce, chitarra elettrica, synth
  • Andrea Beggiato: basso, cori
  • Marco Battivelli: batteria

FOTO HERMAN MEDRANO & The Groovy Monkeys

HERMAN MEDRANO & The Groovy Monkeys

Facebook: http://www.facebook.com/thegroovymonkeys

(FUNK / HIP HOP / REGGAE - VE PD)
L'uomo lo conosciamo gia': sono passati quasi vent'anni da quando Herman Medrano e' entrato nella scena musicale veneta con le sue rime graffianti tipicamente in dialetto padovan-veneziano. Con gli anni non ha mai cambiato l'approccio, ma anzi ha via via consolidato la sua materia, ispessito la voce, non solo per raccontare come siamo fatti, ma soprattutto per denunciare il marcio che caratterizza molti strati della societa' contemporanea.
Forse e' proprio la sua critica attuale e frizzante che lo rende unico e sempreverde. Le sue provocazioni in rima, condite da un tagliente umorismo ed ironiche osservazioni, muovono la folla conquistando il pubblico dei cultori dell'hip-hop e non.
Solitamente accompagnato nel suo urban live da DJ Tech, storico DJ giocoliere di piatti e vinili, Herman questa volta sceglie di stupire il suo pubblico: oltre al maestro di scratch vuole delle scimmie musicanti.
Nascono così i Groovy Monkeys, una vera e propria band composta da musicisti di un certo rilievo nel panorama musicale veneto e non:

  • Diego Graziani: chitarra
  • Alessandro Lughi: Hammond, piano, synth
  • Leonardo Ardillica: tromba e cori
  • Yuri Argentino: sax
  • DJ Tech: turntables
  • Enrico Millozzi: basso
  • Ugo Ruggiero: batteria
Tutti provenienti da trascorsi e contesti differenti, danno vita a un mix di sonorita' funky, rock e reggae di notevole livello. Ognuno, infatti, con il proprio talento da strumentista, influenze e gusto musicale arricchisce il sound che diventa ottimo partner per i contenuti impegnati e pungenti del poeta di liriche Medrano.
Dopo quasi due anni di tour, che ha toccato varie localita' del Veneto con oltre 60 concerti, gennaio 2012 vede la pubblicazione il loro primo album, "SIMIE", un doppio cd live che riassume il live show della band. Con l'uscita di "SIMIE" inizia anche la pre-produzione in studio del nuovo disco composto interamente da brani inediti, la cui uscita e' prevista per la primavera 2013.

FOTO ANIMA CARIBE

ANIMA CARIBE

Facebook: http://www.facebook.com/anima.caribe

(ROOTS RADICAL REGGAE- VI)
Gli Anima Caribe sono una band Reggae di impronta New Roots di Vicenza, composta da sette elementi:

  • Lobo alla Voce e Chitarra Ritmica
  • Mr. Satoishi alle Tastiere/Voce
  • Biz alle Tastiere e Sinth
  • Paps alla Batteria
  • Toldo Man al Basso
  • Cioppa alle Percussioni
  • Ritenuoli alla Chitarra Solista/Voce
  • Baby al Sax
  • Birba al trombone
  • Fruska ai Suoni
Il gruppo si forma intorno alla fine del 2004, dall'unione di tre amici e dalla loro grande passione per la musica Reggae.
Dopo un breve periodo di lavoro in studio, il gruppo comincia a proporre il proprio repertorio dal vivo. Grazie ad una scaletta composta da brani del passato e da quelli piu' recenti della musica giamaicana, la band muove i suoi primi passi nei locali e nei festival della zona. Bob Marley And The Wailers, Peter Tosh, Aswad, Burning Spears, Luciano, Steel Pulse, Morgan Heritage, Israel Vibration sono solo alcuni degli artisti che fin dall'inizio influenzano lo stile della band e grazie ai quali i concerti si trasformano in vere e proprie DanceHall in perfetto stile giamaicano.
Il 2007 rappresenta un anno cruciale per gli Anima Caribe: dopo tre anni trascorsi cercando di definire il proprio stile, il gruppo comincia a comporre brani propri, tracciando così gli inizi di quel percorso che portera' la band alla pubblicazione del loro primo cd autoprodotto.
Nel frattempo si moltiplicano le serate Live e, a seguito delle numerose richieste da parte del pubblico, fra il 2008 e il 2009, con alle spalle 2 cd "Live" promozionali tratti delle loro esibizioni dal vivo, la band decide di rinchiudersi in studio per la loro prima produzione.
Con le radici ben piantate nell'originale "roots reggae", contaminazioni del "dub" piu' radicale e qualche strizzatina d'occhio al "raggamuffin" delle moderne dancehall, la band da' vita a Zion Rules, sette brani inediti piu' una dub version, che racchiudono lo sforzo e il messaggio della band vicentina.
Zion Rules: una sintesi di spiritualita', miti, tributi, ricordi e immagini dei lontani Caraibi che sfumano nell'inevitabile visione dalla vita urbana dei componenti.
Il gusto e il background musicale di ogni componente si fondono, dando vita ad un reggae dalle sonorita' nuove. Il groove potente di basso e batteria, caratteristico del Reggae, accompagnato dalle ritmiche delle percussioni latine, si intreccia con i riffs graffianti della chitarra e dei sintetizzatori. Il tipico "one drop" in Levare della chitarra e delle tastiere accompagna i cori armonizzati delle tre voci. Fra i brani inclusi nel cd, importante e' "Fightin'", dedicato a "Stand Up For Jamaica", associazione che da anni interviene concretamente sul drammatico terreno delle periferie, dei ghetti e delle carceri giamaicane e con cui da tempo gli Anima Caribe hanno stretto un forte legame.
Perfetto New Roots Reggae, in cui le mistiche tradizionali del passato si miscelano ai suoni digitali delle piu' moderne produzioni dalla perla dei Caraibi.
Importante e' stato il contributo di Ciro PrinceVibe e Fede K9 del Boomker Sound di Firenze, musicisti e produttori di grandi nomi della scena reggae italiana (Michelangelo Buonarroti, Jaka, Mama Marjas, Quartiere Coffee).
Nel 2011, la band torna in studio (Green Villas di Mossano, Vi) per la registrazione del secondo album. Nasce In Tempo Reale, importante produzione per gli Anima Caribe, che così accettano la sfida delle liriche in italiano e dei suoni piu' decisi e moderni del "new roots" contemporaneo.
Fin dalle prime note, e' chiara l'esigenza della band di sperimentare a pieno l'essenza del ritmo in levare: fondendo roots, new roots, dub, danceHall e funk, l'album e' un percorso fatto di suoni, immagini, ricordi, esperienze, che gli Anima Caribe vogliono raccontare brano per brano.
Dall'originale rocksteady beat di "Suvive", sino a "Deeper", un perfetto New Roots Reggae senza eccezioni, le undici tracce dell'album colpiscono dritto in profondita' con un sound coinvolgente e deciso.
Non mancano le collaborazioni, come in "Domani" e in "Ogni Giorno", duo di sublime roots reggae, con la partecipazione di Mickey "Mr. Spliff" Prontera (Mc dei Pink Rabbits Kill Sound System), in perfetto "Italian Style", alla voce.
"Veneto chiama Sicilia", ed ecco che in "Musica" arriva il grande Jaka, per un featuring che spacca i woofer, mentre "Lady", cantata sulle ritmiche di "Waiting in Vain" di Marley, supera i confini oceanici e arriva sino in Cile per un featuring con Adilo MC, cantante Raggamuffin' della scena Reggae/Hip-Hop cilena.
"Fuoco" e' un puro funk d'altri tempi, mentre le tracce Dub dell'album, ti trascinano sempre piu' in profondita'...ben oltre le frequenze del tuo subwoofer. "Uomo Contro Uomo", cantato a tre voci, e' un'insieme di simboli e parole che, nel bene e nel male, hanno forgiato la nostra societa'. Dedica al "mondo in levare" e' "Another Song", version cantata sulla famosa "Everywhere I Go Riddim" di Bizzarri Records.
Anche per "In Tempo Reale" rimane inossidabile la preziosa collaborazione iniziata con "Zion Rules" con il Boomker Sound di Ciro PrinceVibe e Fede K9.
Negli anni la band ha avuto modo di aprire le serate a grandi nomi della scena reggae nazionale e non,come Africa Unite, Jaka & The Fire Band, Michelangelo Buonarroti, Sir Oliver Skardy (ex PituraFreska), B.R. Stylers, Mellow Mood, Mr.T-Bone & The Young Lions, Sun Sooley, Arawak, Skatalites, Beres Hammond & The Harmony House Band, Tarrus Riley & The Black Soil Band.
Quest'anno gli Anima Caribe hanno partecipato con il brano "Uomo Contro Uomo" al concorso "VxL, Voci Per La Liberta'" organizzato da Amnesty International. Dopo aver superato le selezioni, la band si e' aggiudicata il "Premio Web" grazie ai voti ricevuti sul sito del concorso, e il "Premio Giuria Popolare" deciso dal pubblico presente alla manifestazione.
Da diversi anni gli Anima Caribe supportano Stand Up For Jamaica, Associazione No Profit impegnata in prima linea sul fronte della tutela e difesa dei diritti umani in Giamaica.
In questi ultimi anni l'Associazione Culturale ha avuto come obiettivo principale l'intervento mirato sul drammatico terreno delle periferie, dei ghetti e delle carceri giamaicane, e da quest'anno la band supporta Sea Shepherd Conservation Society (SSCS) Sezione Italiana, un'organizzazione internazionale senza fini di lucro la cui missione e' quella di fermare la distruzione dell'habitat naturale e il massacro delle specie selvatiche negli oceani del mondo intero al fine di conservare e proteggere l'ecosistema e le differenti specie.
Stand Up For Jamaica e Sea Shepherd sono sempre presenti ai concerti della band, con diversi gadget e materiale informativo a disposizione di chiunque abbia voglia di contribuire alla causa o semplicemente avere informazioni piu' dettagliate sui progetti e le missioni in corso!
Il treno e' di nuovo in partenza...i posti sono ancora tanti e le fermate sempre piu' ricche di buone vibrazioni... Anima Caribe, dritto in levare!

FOTO MATRIOSKA

MATRIOSKA

Sito: http://www.matrioskaband.it

(SKA LEGEND - MI)
1996: I Matrioska nascono dall'incontro tra Antonio Di Rocco e Matteo Spada, entrambi cantanti e chitarristi della band. Da subito propongono, in un mix felice di pop, rock, punk e ska, musica ballabile con testi in italiano.
1997: Tape autoprodotto dal titolo "Matrioska", diviene ben presto introvabile. Cd singolo "Can che abbaia divora".
1999: "Passi se è la prassi" è il disco d'esordio e suscita l'attenzione di media locali e nazionali. Oltre 200 concerti tra centri sociali e festival in tutta Italia fanno del gruppo una delle realtà più interessanti del panorama indipendente.
2000: I Matrioska partecipano al tour "Canzoni e Cicogne", come ospiti del cantautore Roberto Vecchioni, e vengono poi prodotti dall'etichetta Sonora. A fine anno, nel corso di una memorabile esibizione in Piazza Duomo a Milano, Antonio Di Rocco duetta con il premio Nobel Dario Fo.
2001: "Stralunatica", nuovo lavoro del matrioska, di consistente matrice pop e punk. La presentazione del disco avviene al Rolling Stones di Milano davanti a 2000 persone.
2002: ad aprile esce il video di "Che velocità", singolo che anticipa l'uscita de "La domenica mattina", terzo disco ufficiale.
2003: a maggio il video "Non voglio più", estratto da "La domenica mattina", raggiunge il quinto posto della "Charts" di All Music.
2004: a maggio i Matrioska pubblicano il quarto disco, "La prima volta".
2006: ad aprile esce "Lo strano effetto che fa", primo disco live seguito da un tour che partendo dall'Alcatraz di Milano conferma il grande affetto di pubblico.
2007: ad ottobre esce il singolo "Cielo di settembre".
2011: in autunno vengono pubblicati i singoli "Per 2 persone" e "Qualcosa dovrà pur succedere".
2012: in giugno esce il singolo "Come mi vuoi".
2013: in maggio esce "Cemento" quinto disco ufficiale della band, più sperimentale a livello contenutistico ma percorso dalle stesse sonorità che hanno fatto dei Matrioska una realtà di riferimento per chiunque apprezzi il punk-rock-ska italiano.

I Matrioska sono:

  • Antonio Di Rocco (voce)
  • Bonomo (chitarra)
  • Mirko Abbondanza (basso)
  • Witmer Cislaghi (tastiera)
  • Matteo Ricci (trombone)
  • Luca Nobile (batteria)

FOTO KILL THE KLOWN

KILL THE KLOWN

Sito: http://www.killtheklown.it/tscbye/index.html
Facebook: http://www.facebook.com/killtheklown

(TRASH METAL WITH HARDCORE ATTITUDE!)
I KILL THE KLOWN sono una band Thrash/HC di Padova / Vicenza in cui fanno parte musicisti con anni d'esperienza alle spalle sia a livello tecnico, sia in ambito live.
Nel Dicembre 2011 e' stato pubblicato il primo disco dal nome "The Show Could Be Your Execution", prodotto dall'etichetta discografica "Crash and Burn Records",distribuito in tutta Europa tramite Masterpiece, EMP e Twilight.
Il disco ha ricevuto fino ad ora ottimi riscontri ed e' in corso la fase di composizione per il prossimo full-length.
La band e' da sempre molto attiva per quanto riguarda la promozione che il contatto con il pubblico. Vengono sfruttati il piu' possibile i vari strumenti web pubblicando costantemente video, news, foto e quant'altro tramite Facebook, YouTube, ReverbNation, Twitter ecc.
Inoltre la band ha avuto l'onore e l'occasione di condividere il palco con bands del calibro di: Exilia, Necrodeath, White Skull, Extrema, Raw Power, Mellowtoy, Dysrythmia (USA), Destrage, Merendine, Devotion, No Relax, ecc. e molte altre bands dell'underground Italiano.
Qui di seguito il link per poter ascoltare l'album:http://www.killtheklown.it/tscbye/index.html (Lo streaming potrebbe richiedere qualche secondo di attesa prima dell'inizio di ogni brano).

FOTO SAD

SAD

Sito: http://www.sadmetal.it

(TRIBUTO ITALIANO UFFICIALE AI METALLICA)
2004: L'INIZIO
La storia dei SAD inizia nell'estate 2004 quando Mattia Montin, uscente da un gruppo grunge/metal in via di scioglimento, decide di realizzare un progetto di tributo esclusivo ai "Four Horsemen". Dopo degli incontri mirati e le prove necessarie la band si trova al completo con altri 3 componenti e debutta l'11 dicembre dello stesso anno al pub "Leone" a Romano d'Ezzelino (VI).
2005: …LE PRIME SOSTITUZIONI E IL DEMO
A Marzo del 2005 il bassista decide di lasciare la band e, dopo alcune temporanee sostituzioni, alla fine di ottobre Diego Bellato entra nella band. Tra le varie situazioni live di quell'anno, sicuramente da ricordare il 2 luglio al Motoraduno BTBW MC a Tezze sul Brenta (VI) e il 15 ottobre al "Wildside" di Memmingen, in Germania.
Apparentemente al completo, la band decide di incidere allo "Hate Studio" di Sant'Anna (VI) un DEMO di 4 canzoni (Sad But True, The Four Horsemen, Enter Sandman, Master of Puppets), un buon biglietto da visita che li accompagna ovunque.
2006: LA VIA DELLA GERMANIA, CON FILIPPO
Il 28 gennaio 2006 sulla strada verso il Wildside di Memmingen (GER), il batterista ha delle incomprensioni con il gruppo e decide di riprendere la via di casa. Per una serie di fortunate coincidenze ma anche frutto di una tenace determinazione, Mattia riesce a contattare Filippo Tosin, un amico batterista appassionato dei Metallica e i 4 riescono a suonare la sera stessa. Nonostante il cambio repentino di line up, il groove supportato da Filippo viene colto da tutti e la serata risulta spettacolare ed emozionante. Da lì, la proposta a Filippo di rimanere definitivamente nel gruppo.
A novembre però c'e' un nuovo cambio di line up: il chitarrista decide di lasciare la band. Inizia così la ricerca di un nuovo chitarrista e, dopo alcuni provini, Alberto Biasion entra a far parte della famiglia.
Nota particolare di quest'anno: la band finalmente acquista un furgone per i numerosi viaggi. Si tratta di un Daewoo Lublin 3 rosso, soprannominato "Revenge", perche' quando va in salita grida… VENDETTAAAAAA!!!!!
2007: IL CONCORSO
I SAD sembrano finalmente al completo e le date non mancano. Il feeling sul palco e' alto e si inizia a costruire uno spettacolo oltre che musicale anche visivo; fondamentale nella riuscita di ciò e' la possibilita' di esibirsi in palchi sempre piu' grandi con impianti audio e luci di tutto rispetto.
A settembre i SAD partecipano ad un concorso on-line per tributi italiani ai Metallica; il concorso e' tenuto da ZonaMetallica, fan club presieduto da Mario "Mariosky" che dedica anima e corpo al mondo Metallica, ed e' volto alla creazione della prima "Compilation Tribute Italiana dedicata ai Metallica". Il concorso ha come giuria lo staff di ZonaMetallica e le votazioni finali eleggono i SAD come "Miglior band del progetto". La compilation esce a giugno 2008 ed include due dei brani registrati da noi: "Sad But True" e "Master Of Puppets". Il giudizio lusinghiero della votazione fa si che ZonaMetallica decida di supportare i SAD nei loro progetti live.
2008: ZONAMETALLICA: OFFICIAL LOCAL CHAPTER OF METALLICA
Il 23 Luglio 2008 un'altra notizia crea un'euforia irrefrenabile: ZonaMetallica viene riconosciuto dal MetClub U.S.A. (fan club americano dei Metallica) come Local Chapter ufficiale italiano. Da qui nasce con ZonaMetallica una "partnership", non solo musicale ma anche di forte amicizia, volta ad organizzare insieme diverse serate, completamente dedicate ai Metallica, nei piu' importanti locali live italiani.
2009: L'ADDIO DI ALBERTO E L'ARRIVO DI LEONARDO
Marzo 2009 segna il momento di un altro cambio di formazione (oltre all'addio al nostro caro furgone "Revenge", sostituito da "Ruinasso", un Mercedes Sprinter con 600000km del ‘96): Alberto, non piu' appagato dalla musica dei Metallica, decide di lasciare i SAD per intraprendere la strada di solista tramite collaborazioni con vari gruppi e studi di registrazione. Il gruppo decide quindi di mettersi subito alla ricerca di un nuovo solista; il pensiero va immediatamente a Leonardo Romanato, chitarrista che la band aveva gia' conosciuto, e con cui aveva gia' suonato, nel 2006, periodo in cui era alla ricerca di un sostituto per il primo chitarrista. Leonardo entra da subito in sintonia con il resto del gruppo portando una piacevole atmosfera di cambiamento e novita'… che purtroppo però non e' destinata a durare molto…
2010: IL TRASFERIMENTO DI LEONARDO E L'ARRIVO DI DAVID
Nel luglio 2010, infatti, Leonardo informa la band della vincita inaspettata di un concorso per poter terminare gli studi in Irlanda. La partenza sarebbe avvenuta verso i primi di settembre, e i SAD si sono immediatamente rivolti a David Bisson, amico e chitarrista di grande esperienza, gia' militante nei Merendine Atomiche e in altri progetti paralleli nonche' sostituto di Leonardo in alcune occasioni. David e' entrato definitivamente a far parte dei SAD dal settembre 2010, suonando per la prima volta a Rimini come membro ufficiale. Il gruppo, piu' carico che mai, e' ancora una volta pronto a portare il nome METALLICA in giro per l'Italia e l'Europa.
2011: L'AVVENTO DI EMANUELL
Grosso cambiamento in casa SaD: a ottobre, dopo 6 anni esatti nella famiglia, la band rimpiazza Diego con Emanuell Bagliolid: 36 anni di inchiostro e di dreads, il buon "Rastapapa'" porta una nuova ventata di freschezza e un sound con palle cubiche. L'attitude del gruppo evolve ancora. La famiglia e' davvero unita, forse piu' che mai.

I SaD sono finalmente al completo.
Il resto e' presente e lo costruite voi… con noi